DEGRADO DEL PARCO AMERINO: MAI COME ORA

Non si era mai visto un degrado così. Dopo aver promesso di tutto, speso soldi pubblici ad inizio legislatura, tutto è lasciato nel più completo abbandono con il rischio di far diventare l’area ricettacolo di problemi sia in termini di salute pubblica che di altro.

Il nostro Gruppo ACQUASPARTA E FUTURO, dietro anche solleciti da parte di alcuni cittadini, presenta la seguente mozione nell’auspicio di cogliere la sensibilità di chi ci amministra.

Segue il testo della mozione.

MOZIONE

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OGGETTO: DEGRADO DEL PARCO DELL’AMERINO

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 IL GRUPPO CONSILIARE “ACQUASPARTA E FUTURO”

 Facendo proprie anche apposite istanze di alcuni/e utenti che non desiderano essere espressamente citati;

 PREMESSO CHE

  • Il parco dell’Amerino è stato oggetto di campagna elettorale della lista che attualmente amministra il nostro Comune;
  • In merito nel programma elettorale si  diceva che “ abbandonare il parco dell’Amerino è pura follia perché è il parco di Acquasparta e degli acquaspartani. Proponiamo azioni concrete ed economicamente sostenibili volte al rilancio dell’area e delle acque”;
  • Sempre il campagna elettorale nell’intervista su IL SALE si evidenziava che “ l’Amerino è abbandonato”, auspicando in altro punto della stessa intervista “L’Amerino riaperto agli acquaspartani”;

CONSIDERATO CHE

  • Sono stati spese decine di migliaia di soldi pubblici per discutibili lavori di sistemazione, non ultimo la posa in opera di erba sintetica ovviamente non drenante;
  • Non ci si è minimamente interessati alle strutture lasciando tutto così come era;
  • Non ne è stato fatto alcun utilizzo al netto di consentire l’attingimento dell’acqua dalla sorgente;

PRESO ATTO CHE

  • L’attuale situazione del parco è devastante; tutto è lasciato al più completo abbandono potendo entrare tutti senza alcun controllo anche con animali domestici;
  • Le porte dei vecchi bagni sono tutte aperte creando sconcerto a chi, per pura curiosità, o per altri motivi, si avvicina: le strutture sono completamente inutilizzabili e si scorgono escrementi umani dentro e fuori i sanitari in bella vista e alla portata di tutti;
  • La fontanella dell’acqua è smurata e vicino c’è una sedia arrugginita;
  • Abbiamo raccolto l’istanza di un/una utente che, non gradendo essere espressamente citato/a ha denunciato “l’incuria in cui versa la fonte dell’amerino, sporca e con deiezioni canine anche dove si preleva l’acqua. Questa situazione costituisce un pessimo biglietto da visita per la città, considerata tra i borghi più belli d’Italia; ma anche un problema igienico sanitario; 
  • Nel sito www.acquaspartaefuturo.com sono presenti una serie di foto particolarmente esplicite che stimolano la massima attenzione ad un problema che potrebbe aggravarsi sia in termini di ordine pubblico che di salute pubblica per gli aspetti prima evidenziati;
  • Sempre nello stesso sito si ripropongono elementi del video di apertura della campagna elettorale della lista che attualmente amministra il nostro Comune; in quel video ci si occupava del parco dell’amerino,  generando aspettative nei cittadini che oggi, vedendo lo stato di degrado, altro non potranno che essere estremamente delusi.  

IMPEGNA

LA GIUNTA COMUNALE

  • Ad esprimersi incondizionatamente per un pronto intervento che ripristini la vivibilità del luogo;
    • Qualora, per ragioni di bilancio, ciò non fosse possibile nell’immediato, impegna la Giunta ad esprimersi per rendere inaccessibili gli ingressi degli ex bagni con murature, a delimitare il passaggio dall’ingresso all’attingimento dell’acqua evitando di far girare e ridurre le pericolosità dianzi manifestate, a sanificare la fonte, a svolgere i necessari lavori in muratura per la sistemazione della fontanella.

Acquasparta 26 settembre 2022

Gruppo ACQUASPARTA E FUTURO

Le immagini dell’area sono inequivocabili. Tutto quanto fotografato è liberamente accessibile da parte di tutti: adulti, bambini, animali.

Cosa direbbe oggi quel Pinocchio utilizzato in campagna elettorale che denunciava le cose che non andavano e che dovevano essere rimesse a posto?

E ancora: dove sono tutti questi cambiamenti in tre anni e mezzo di governo del nostro Comune ricordando sempre che da questa Amministrazione sono state comunque spese decine di migliaia di euro nell’area?